Spendere meno senza rinunciare alla qualità del regalo: possibile?

La frustrazione più grande di quando lavori con passione ed impegno, è vedere come aziende senza scrupoli possano arrivare sul mercato approfittandosi della fiducia del consumatore.
Non interpretare questo mio sfogo come una semplice questione di rivalità con la concorrenza, tutt’altro, in questi anni è anche grazie ai concorrenti che hanno lavorato bene che ho potuto migliorare il mio servizio. Il mio sfogo è invece nei confronti di quelle aziende che sotto Natale invadono il mercato con prodotti di bassissima qualità. Aziende che spariscono nel nulla perché si sa, difficilmente i cesti e le strenne sono riconducibili a un brand preciso e così l’anno dopo in molti ci ricascano.
Prezzo economico, pacco invitante e brutte sorprese sotto l’albero.

Per questo ho creato i cesti e le strenne ReRegalo

Creare la linea Re Regalo è stato per me un modo per espormi mettendoci la faccia, associando ad un marchio preciso le nostre composizioni e il blog mi aiuta senza dubbio in questo, visto che qui ci metto proprio la mia faccia :)

Detto questo, la mia riflessione oggi è sull’equilibrio delicato tra prodotto economico e prodotto di qualità.

Un prodotto economico non è necessariamente un prodotto scadente

Da sempre la mia sfida è offrire il valore più alto in proporzione alla cifra pagata, per questo anche le confezioni più economiche della linea Re Regalo sono pensate per rispettare tutti i parametri di qualità per un prodotto alimentare.

A volte inoltre per chi acquista la necessità non è  quella di contenere i costi, ma quella di fare un regalo più modesto. Questo anche per motivazioni comprensibili, potrebbe essere fuori luogo un regalo troppo importante, ma resta l’esigenza di offrire un presente di qualità e questa è la filosofia che ho sposato con i cesti e le strenne Re Regalo. Lavorando con lo stesso impegno anche sulle composizioni più piccole.

Per “spendere meno” (esigenza comprensibile) credo sia giusto rinunciare a qualcosa, ma non alla qualità. Di conseguenza un costo contenuto vedrà una grammatura ridotta, una selezione più ristretta di prodotti, ma mai una diminuzione della qualità del prodotto, né una carenza nei dettagli di confezionamento e disposizione.
È il mio impegno ed è nel mio stesso interesse visto che firmo ogni singolo cesto ed ogni singola strenna con il marchio Re Regalo.

È più forte di me perché amo quello che faccio

Vuoi la verità? Il lavoro di selezione, di ricerca dei fornitori, di scoperta di prelibatezze dimenticate è nel mio DNA. Insomma, farei davvero fatica a selezionare fornitori guardando esclusivamente la cifra in basso a destra. Devo conoscere la storia e mi piace quando sono proprio io a riscoprirla, dimenticata in piccole produzioni artigianali sperdute negli angoli d’Italia.
Credo che il consumatore se ne sia accorto e il marchio Re Regalo vuole aiutarlo a ritrovare ciò che l’anno prima gli ha procurato piccole gioie e piaceri del palato.

A differenza di chi preferisce restare anonimo sperando di non essere riconosciuto l’anno successivo, i nostri cesti e le nostre strenne hanno un’altra missione: ritrovarti nei mesi che precedono il Natale per dirti “Ti ricordi di me?”. E ti aspettano anche quest’anno…
[guarda i nuovi cataloghi QUI]

 

 

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